Patologie Autoimmuni e MICI

Patologie autoimmuni e Mici

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Infiammazioni croniche intestinali

Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI) sono patologie che colpiscono solitamente la popolazione adulta e che comprendono principalmente il Morbo di Crohn e la Rettocolite Ulcerosa (RCU).

Il Morbo di Crohn è una malattia cronica che coinvolge tutto l’apparato digerente, dalla bocca all’ano, coinvolge il sistema immunitario (viene annoverata tra le malattie autoimmuni) e può provocare delle ulcere nella parete intestinale formando degli ascessi che possono compromettere la funzionalità di organi vicini.
La colite ulcerosa (o rettocolite ulcerosa) è caratterizzata da un’infiammazione cronica dell’intestino crasso, che colpisce l’intestino retto e può estendersi a tutto il colon in maniera continua o discontinua. L’infiammazione della mucosa del retto e del colon provoca delle lesioni ulcerose responsabili dei sintomi intestinali.

CONOSCIAMO IL “NEMICO”

Quali sono le cause delle MICI?

Al momento non sono ancora state identificate con assoluta certezza le cause di queste malattie infiammatorie, che probabilmente derivano da un insieme di fattori eziologici:

  • Fattori genetici
  • Risposte anomale del sistema immunitario
  • Fattori ambientali stressogeni
Cause MICI

COME RICONOSCERLE

Quali sono i sintomi delle MICI?

Una delle caratteristiche peculiari delle MICI è l’alternanza tra fasi di apparente remissione e periodi di aggravamento.

L’andamento cronico e recidivante delle malattie infiammatorie intestinali è associato quasi sempre a un esordio dopo i 20 anni, che può manifestarsi con diversi gradi d’intensità.

I sintomi caratteristici delle MICI sono:

  • Diarrea (frequenti evacuazioni liquide o granulose)
  • Dolori addominali
  • Sangue nelle feci
  • muco nelle feci
  • Evacuazioni dolorose
  • Perdita di peso
  • Febbricola e malessere generale

Per ottenere una diagnosi certa è necessario poter disporre di un insieme di dati clinici che il medico deve analizzare e monitorare nel tempo.

Alimentazione nelle MICI

MANGIA BENE VIVI BENE

Alimentazione nelle MICI

La dieta non può assolutamente sostituirsi alla terapia farmacologica prevista dal proprio medico per le MICI, ma esistono delle terapie nutrizionali che possono coadiuvare le terapie farmacologiche, per ridurre il grado di infiammazione intestinale, sostenere la flora batterica intestinale “buona” e ridurre così la sintomatologia.

Il protocollo della terapia nutrizionale prevede approcci differenti a seconda della fase della malattia, e della tolleranza soggettiva degli alimenti, ma in maniera generale possiamo dire che, nelle fasi sub-acute, sarebbe opportuno eliminare dalla dieta carni rosse e conservate, fritture, dolciumi industriali, bibite gassate e zuccherate, caffè, legumi, cibi piccanti e alcune spezie; limitare l’apporto di glutine e alimenti ad elevato contenuto di lattosio;  preferire carni bianche, pesce, uova, olio extra vergine di oliva, alimenti ricchi di omega 3, frutta sbucciata, senza semi e cotta, kefir, verdure cotte ad elevato contenuto di fibre solubile. Nelle fasi di remissione, si possono reinserire alcuni alimenti solo se ben tollerati.

È necessario valutare l’integrazione di alcuni micro o macronutrienti, che sono dispersi o malassorbiti a causa dell’alterata funzionalità intestinale. E’ altamente consigliato l’utilizzo di integratori di origine naturale ad azione anti-infiammatoria intestinale, in grado di sostenere la flora batterica e rafforzare la tenuta della mucosa intestinale.

In conclusione, oltre alla terapia farmacologica indicata dal proprio medico, è importante non sottovalutare un percorso nutrizionale studiato da un professionista della nutrizione e adattato alle proprie necessità, per prolungare le fasi di remissione della malattia e tenere cotto controllo lo stato infiammatorio intestinale.